Gli aster, o settembrini, colorano la fine della stagione. Il nome latino, Aster, evoca la similitudine con i raggi delle stelle e infatti gli astri (Aster) brillano di luce nel sole autunnale.
Facili e poco esigenti, producono da agosto a metà ottobre un’esuberanza di corolle, che valorizzano aiuole e bordure (le varietà alte) o il giardino roccioso (quelle basse). Si piantano in gruppo per un effetto di abbondanza e colore.
Coltivateli in pieno sole, su terreno fertile mai troppo asciutto, a distanza di 40 cm l’uno dall’altro. Sono piante robuste e resistenti, che tollerano il freddo, il caldo e il vento.
Innaffiateli generosamente se il caldo si mantiene elevato, evitando di bagnare le foglie perché sono sensibili all’oidio (mal bianco), favorito dall’umidità.
Dopo la fioritura, asportate i fiori appassiti. Ai primi geli, tagliate i fusti alla base per far andare in riposo le piante. Sopravvivono al gelo senza protezioni.